Blog Image

AZIENDE: L’INPS ADOTTA IL CODICE ATECO 2025 PREDISPOSTO DALL’ISTAT

  • Posted by autore blog
  • On Aprile 15, 2025
  • 0
Condividi sui social

L’Istituto di previdenza adotta la nuova classificazione delle attività economiche su cui basare, come criterio non esclusivo, l’inquadramento dei datori di lavoro.

L’INPS con la circolare del 31 marzo 2025, n. 71, ha comunicatoche dal 1° aprile 2025 sarà utilizzata la nuova classificazione  delle attività economiche ATECO 2025, predisposta dall’ISTAT per la produzione e la diffusione di dati statistici ufficiali, in vigore dal 1 gennaio 2025. Inoltre, l’Istituto ha aggiornato la “Procedura Iscrizione e Variazione azienda” e il “Manuale di classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali ed assistenziali in base all’articolo 49 della legge 88/1989”.

NUOVA CLASSIFICAZIONE ATECO 2025

L’ATECO, la classificazione delle attività̀ economiche adottata dall’ISTAT, rappresenta la versione italiana della nomenclatura europea NACE (Nomenclature statistique des activités économiques dans la Communauté européenne), rev 2.1, adottata con regolamento delegato (UE) 2023/137 della Commissione (oggetto della rettifica 2024/90720), che modifica il regolamento (CE) n. 1893/2006 del Parlamento europeo e del Consiglio.

È una classificazione gerarchica costituita da codici alfanumerici che arrivano fino a 6 cifre, coincidendo con la NACE fino alla classe, ossia fino alla quarta cifra di dettaglio.

In questi ultimi anni l’ISTAT ha portato avanti un processo di aggiornamento della classificazione per rappresentare in maniera più adeguata i cambiamenti avvenuti nella realtà economica nazionale.

In ambito esclusivamente nazionale, la nuova classificazione ha interessato i codici ATECO a 5 e a 6 cifre, che indicano rispettivamente le categorie e le sottocategorie, nel rispetto della classificazione NACE vigente.

ADOZIONE NUOVA CLASSIFICAZIONE E AGGIORNAMENTO DELLA PROCEDURA 

Le pubbliche Amministrazioni e l’INPS, con decorrenza dal 1° aprile 2025, sono chiamate ad adottare la nuova classificazione, pertanto l’ISTAT ha predisposto il documento di transcodifica ATECO 2007/Ateco 2025 per verificare le corrispondenze tra i codici ATECO 2007 e i nuovi codici ATECO 2025.

È stata, quindi, aggiornata la “Procedura Iscrizione e Variazione azienda” e dal 1° aprile 2025, in caso di inizio nuova attività, è possibile assegnare il codice ATECO 2025 alle nuove matricole aziendalicon conseguente attribuzione del codice statistico contributivo (CSC) per la loro classificazione in uno dei settori di attività, ai sensi dell’articolo 49 della legge 9 marzo 1989, n. 88.

Per le nuove iscrizioni con data inizio attività successiva al 31 marzo 2025 i datori di lavoro devono indicare il codice ATECO 2025 rilasciato dalla Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura (CCIAA) o risultante dall’attività di riattribuzione del precedente codice ATECO 2007.

Se il datore di lavoro dispone soltanto del codice ATECO 2007 la procedura consente comunque di inserirlo, proponendo il corrispondente codice ATECO 2025.

Per tutte le matricole attive iscritte in data antecedente al 1° aprile 2025, l’Istituto provvede progressivamente ad assegnare il nuovo codice anche in base all’attività di riattribuzione effettuata dalla CCIAA, eventualmente riallineando eventuali difformità con quanto indicato nella posizione contributiva.

Modalità e tempistiche della suddetta attività saranno comunicate con successivi messaggi.

In attesa del completamento della fase di riattribuzione avverràl’attribuzione provvisoria di un codice ATECO 2025 sulla base del corrispondente codice ATECO 2007 presente nell’archivio anagrafico.

AGGIORNAMENTO MANUALE DI CLASSIFICAZIONE 

La nuova versione del “Manuale di classificazione dei datori di lavoro ai fini previdenziali ed assistenziali in base all’articolo 49 della legge 88/1989” sarà resa disponibile successivamente alla pubblicazione della circolare.

Nel manuale per ogni attività catalogata dall’ISTAT viene riportato il/i codice/i statistico contributivo (CSC) da attribuire; è adottata la stessa struttura descrittiva della classificazione delle attività economiche utilizzata dall’ISTAT, comprensiva anche delle descrizioni dettagliate delle attività.

Per le attività oggetto di classificazione che prevedono delle particolarità, nel manuale sono presenti dei riquadri evidenziati in rosso, denominati “Particolari criteri di inquadramento”, all’interno dei quali si trova l’indicazione delle circolari e dei messaggi emanati dall’Istituto (nonché eventuali disposizioni normative) con riguardo a quella specifica attività.

NUOVO CODICE PER LE ATTIVITÀ DI CONSULENZA

Considerata la crescente rilevanza delle attività di consulenza di vario tipo, è stato istituito il nuovo CSC 70713, con il seguente significato:

  • 7 Terziario (commercio, servizi, professioni, arti);
  • 07 Attività varie (terziario, professionisti e artisti, ecc.);
  • 13 Attività di consulenza.

Il nuovo CSC 70713 ha le stesse caratteristiche del CSC 70708.

Pertanto, dal 1° aprile 2025 le matricole aziendali che hanno i codici ATECO riferiti a tale attività sono classificati con il CSC 70713.

GESTIONI SPECIALI AUTONOME ARTIGIANI E COMMERCIANTI

Per le Gestioni speciali autonome degli artigiani e degli esercenti attività commerciali sarà comunicato successivamente l’aggiornamento delle procedure relative alla gestione dei codici permettendo l’acquisizione di quelli che perverranno dal sistema delle CCIAA.

La trasformazione dei codici relativi alle posizioni già aperte negli archivi informatici avverrà successivamente mediante lettura dei dati provenienti dal Registro delle imprese o attraverso un processo di ricodifica.

GESTIONE SEPARATA

Con riferimento alle procedure relative ai COMMITTENTI, nei flussi Uniemens trasmessi dal 1° aprile 2025, anche se riferiti a periodi antecedenti, nel campo “codice Istat” deve essere inserito il codice ATECO 2025.

La classificazione attualmente esistente resta valida fino alla lettura di eventuali variazioni presso il Registro delle imprese, l’Anagrafe tributaria o attraverso un processo di ricodifica.

Per i PROFESSIONISTI che si iscrivono per la prima volta alla Gestione separata dal 1° aprile 2025 la procedura di iscrizione è aggiornata con i codici ATECO 2025.

Per i soggetti già presenti negli archivi gestionali al 31 marzo 2025, la classificazione attualmente esistente resta valida fino alla lettura di eventuali variazioni presso l’Anagrafe tributaria o attraverso un processo di ricodifica.

QUI LA CIRCOLARE PER INTERO

0 comments on AZIENDE: L’INPS ADOTTA IL CODICE ATECO 2025 PREDISPOSTO DALL’ISTAT