SIISL: LA PIATTAFORMA PER L’ATTUAZIONE DELL’ADI E LA RICERCA DI LAVORO

Il Decreto Legge, n. 48 del 4 maggio 2023 recante “Misure urgenti per l’inclusione sociale e l’accesso al mondo del lavoro” prevede all’articolo 5 la realizzazione del “Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa, SIISL”.

Vediamo nel dettaglio di cosa si tratta.

Sistema informativo per l’inclusione sociale e lavorativa – SIISL

Il Sistema informativo SIISL, istituito presso il Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è una piattaforma realizzata dall’INPS al fine di consentire l’attivazione dei percorsi personalizzati di ricerca del lavoro e rafforzamento delle competenze per i beneficiari della Garanzia per l’inclusione. 

La piattaforma persegue anche le finalità di analisi, monitoraggio, valutazione e controllo dell’Assegno d’inclusione (Adi), consente l’interoperabilità̀ di tutte le piattaforme digitali dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro che concorrono alle finalità̀ sopraesposte, cooperando con i sistemi informativi regionali del lavoro.

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Garanzia di Inclusione -Gil

I beneficiari della misura devono registrarsi sulla piattaforma che consente l’accesso alle offerte di lavoro, corsi di formazione, tirocini di orientamento e formazione, progetti utili alla collettività e altri strumenti di politica attiva del lavoro adeguati alle caratteristiche e alle competenze del singolo. 

Dalla piattaforma sarà possibile reperire informazioni sullo stato di erogazione del beneficio e sulle attività̀ previste dal progetto personalizzato (articolo 4, comma 5).

Attivazione e interoperabilità 

L’obiettivo del SIISL è la realizzazione di un piano tecnico di attivazione e interoperabilità, vale a dire la creazione di un sistema di comunicazione tra regioni, comuni, agenzie per il lavoro e ministeri competenti per far dialogare tra loro le banche dati dei soggetti accreditati al sistema sociale e del lavoro, al fine di realizzare un sistema in grado di rispondere alle esigenze del mercato del lavoro contemporaneo. 

Le modalità di accesso alle informazioni, i tempi di conservazione dei dati e i dettagli sul piano tecnico di attivazione e interoperabilità saranno oggetto di ulteriori provvedimenti attuativi. 

La piattaforma, come spiegato dal Ministero del lavoro e delle politiche sociali, è nata per rispondere all’esigenza di attuazione delle nuove norme su Assegno di inclusione e Supporto per la formazione e il lavoro che, rispettivamente dal 1° gennaio 2024 e dal 1° settembre 2023, sostituiranno il Reddito di cittadinanza.

QUI IL DECRETO PER INTERO